Nel sorprendente Matera che staziona ormai da tempo nelle zone nobili della classifica, in un girone H di Serie D sempre più competitivo ed entusiasmante, c'è un giocatore che più di altri sta impressionando per qualità e continuità, attirando su di sé l'attenzione di numerosi club di Serie C e Serie D. Stiamo parlando del giovanissimo Bryan Bello, ottavo protagonista della nuova rubrica di Contropiede "Eccellenze D Puglia".

Nato il 01 gennaio 2006, il 18enne Bryan Bello nasce come attaccante esterno, abile nel giocare su entrambe le fasce. Con la maglia del Matera ha inizialmente coperto il ruolo di esterno destro nel 352 dell'ex tecnico Salvatore Ciullo mentre con l'attuale allenatore Alfio Torrisi, che predilige il 4231, Bello ha ulteriormente arretrato il suo baricentro giocando come terzino destro.

Bryan Bello cresce calcisticamente nelle giovanili dell'Alessandria, compagine piemontese da poco caduta nel baratro del fallimento. Con i grigi, il giovane Bello svolge tutta la trafila del settore giovanile, disputando i campionati Under 17 e Under 19. In estate arriva la chiamata del Matera e la conseguente possibilità di disputare la prima avventura tra "i grandi". Con la compagine biancazzurra, Bello è riuscito a ritagliarsi sin da subito uno spazio importante, diventando ben presto una pedina fondamentale nello scacchiere tattico di Ciullo prima e Torrisi poi. 15 gare disputate tra campionato e coppa per il 18enne, 14 delle quali partendo dal 1'. Il tabellino parla chiaro: 1 rete (decisiva nella vittoria esterna contro la Real Acerrana), 3 assist e diverse ottime giocate e grandi prestazioni che hanno stregato tifosi e addetti ai lavori. A dimostrazione di ciò, è arrivata la chiamata della Rappresentativa Serie D che ha scelto di convocare il talentuoso esterno 2006 in vista dei prossimi impegni.

Le ottime performance di Bryan Bello con la maglia del Matera hanno ovviamente attirato le attenzioni di tantissime squadre, anche di categoria superiore, che ben presto potrebbe bussare alla porta del club lucano per provare ad accaparrarsi le prestazioni di questo giovane talento.