Se la difesa non desta preoccupazioni, è un dato sul reparto offensivo che merita considerazione
Dopo un pessimo inizio di
stagione sembra aver trovato finalmente la retta via il Bari di Moreno Longo.
Ne sono una dimostrazione i sei risultati utili consecutivi tali da trascinare
la squadra a quota 10 punti in classifica. Un filotto di risultati positivi che
ha sicuramente ridato morale ed entusiasmo ad un ambiente ancora scosso dall’ultima
annata deludente.
Con il passare delle
partite, si vede sempre di più la mano dell’ex allenatore del Como capace con
il 3-5-2 di garantire non solo tanto fraseggio e verticalità in fase di
possesso, ma anche una grande solidità difensiva a dimostrazione degli appena 3
gol subiti negli ultimi sei incontri disputati. Se la retroguardia biancorossa
non presenta problemi evidenti, un tema da trattare ha a che vedere con l’attacco.
A questo proposito, infatti, compare un dato in particolare: in questa Serie B
il Bari è al secondo posto dietro la Cremonese per conclusioni tentate verso la
porta, ma in quintultima posizione per tasso di conversione in gol.
Un dato che da una parte fa
sorridere per una squadra capace di creare diverse occasioni da gol nel corso
delle partite mostrando di essere sempre nel vivo del gioco e di poter far male
da un momento all’altro alle avversarie. L’altra faccia della medaglia, però,
rappresenta uno scarso cinismo sul quale Longo e i biancorossi hanno ancora molto
da lavorare. Senza tenere in considerazione le tre reti rifilate al Frosinone,
infatti, i galletti nelle ultime due gare hanno messo a segno appena due
gol nonostante uno stile di gioco fluido e offensivo da parte del tecnico
piemontese. Questo è anche rappresentato dal fatto che tra le fila biancorosse
non compare ancora un vero capocannoniere con il solo Lasagna a quota 2 centri e gli altri
sette marcatori stagionali che inseguono con un gol a referto. La compagine
pugliese è senza ombra di dubbio in crescita, ma per potersi ritagliare un
ruolo da protagonista in cadetteria servirà maggiore cattiveria sotto porta.